Esercizio Fisico Adattato & Sindrome Metabolica

L'obiettivo primario nella cura e trattamento della SM è ridurre il rischio di ateroscelrosi e prevenire il diabete tipo 2. Inizialmente la centralità del trattamento riguarda fattori quali obesità, ipertensione, dislipidemia,diabete etc.. Visto che l'Obesità è associata con la SM, il trattamento principale per la perdita di peso (e.g. restrizione calorica, aumento dell'attività fisica, agenti farmalogici, e interventi chirurgici quando necessari) dovrebbe essere una componente centrale per soggetti Obesi con SM. In questi casi sarebbe opportuno cercare di raggiungere una perdita di peso del 7%-10% rispetto a quello iniziale per un periodo che va dai 6 ai 12 mesi. Questo permetterà il successivo mantenimento del peso perso e raggiunto. 

 

La pratica regolare di attività fisica mostra un forte effetto protettivo contro tutte le cause di morte per le patologie cardiovascolari spesso associate alla SM. Questo accadrebbe grazie alla riduzione della concentrazione del colesterolo LDL plasmatico, VLDL, aumentando il colesteorlo HDL, nella riduzione della pressione sanguigna e miglioramenti della sensibilità insulinica.

 

La prescrizione e la pratica dell'EFA per soggetti con SM dipende dalla presenza e dalla gravità di fattori di rischio presenti (obesità, diabete tipo 2, ipertensione, scompenso cardicaco etc..).

Inoltre data la presenza spesso della SM in soggetti Obesi, la pratica dell'EFA segue le linee guida definite appunto per l'Obesità. Ma bisogna fare molta attenzione e non sottovalautare fattori di rischio cardiovascolari importanti quali l'ipertensione, il Dt2, dislipidemia nel momento  in cui si definisce il programma di EFA. In questo caso bisogna integrare e valutare le rispettive linee guida ed integrarle a quelle per la SM ed individuare un programma soggetto-specifico.

 

Nella pratica l'enfasi dell'EFA deve essere posta su un trattamento rivolto a soggetti S e O, attraverso un'attivtà di tipo aerobico, continua e intermittente, da bassa intensità ( 40-60% HRR) a moderata (da 50 a 75% HRR) con obiettivo il migliormamento del fitness cardiorespiratorio e incidere sulla spesa energetica (200-400 kcal per sessione) entro un tempo ragionevole (45-60 min per sessione). Attività come il cammino a passo svelto, attività in piscina, o la bicicletta sono di norma ben tollerati da soggetti con SM. Esercizi contro resistenza e di flessibilità possono essere praticati sempre avendo precedentemente valutato i fattori di rischio cardiovascolari. 

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