Muscoli, Esercizio Fisico e Obesità

Nat Rev Endocrinol. 2012 Apr 3. doi: 10.1038/nrendo.2012.49. [Epub ahead of print]
Muscles, exercise and obesity: skeletal muscle as a secretory organ.

 

The Centre of Inflammation and Metabolism, Department of Infectious Diseases and CMRC, Rigshospitalet, Section 7641, Faculty of Health Sciences, University of Copenhagen, Blegdamsvej 9, DK-2100, Copenhagen, Denmark.

 

Nel corso dell'ultimo decennio, il muscolo scheletrico è stato identificato come  particolare organo secretorio dal quale vengono prodotte, espresse e distribuite citochine e altri peptidi in grado di esercitare effetti autocrini, paracrini o endocrini. Queste sostanze dovrebbero essere classificate come miochine. La teoria secondo cui il muscolo è composto da diverse centinaia di peptidi secreti costituisce una base concettuale e un paradigma completamente nuovo per capire come i muscoli comunicano con altri organi: tessuto adiposo, fegato, pancreas, ossa e cervello. Tuttavia, alcune miochine esercitano i loro effetti all'interno del muscolo stesso: miostatina, LIF, IL-6 e IL-7 sono coinvolti nella ipertrofia muscolare e miogenesi mentre BDNF e IL-6 sono coinvolti nell’ ossidazione dei grassi mediati dall'AMPK. IL-6 sembra anche avere effetti sistemici sul fegato, tessuto adiposo e il sistema immunitario e mediare il crosstalk tra le cellule L intestinali e gli isolotti pancreatici. Sono considerati fattori sereti dal muscolo scheletrico anche i fattori osteogeni IGF-1 e FGF-2; FSTL-1, che migliorano la funzione endoteliale del sistema vascolare, e il PGC-1α-dipendente dall’ultima miochina scoperta di recente, l’irisina, che favorisce la produzione di grasso bruno. Gli studi negli ultimi anni suggeriscono l'esistenza di fattori ancora non identificati, secreti dalle cellule muscolari, che possono influenzare la crescita delle cellule del cancro e la funzione del pancreas. Molte proteine​​prodotte dai muscoli scheletrici sono dipendenti da contrazione, pertanto, l'inattività fisica porta probabilmente ad una risposta alterata delle miochine, che potrebbe fornire un potenziale meccanismo per l'associazione tra il comportamento sedentario e molte malattie croniche.