Cesare Squillace
Ricerca Scientifica & Obesità
Sprott Center for Stem Cell Research, Regenerative Medicine Program, Ottawa Hospital Research Institute, 501 Smyth Rd, Mailbox 511, Ottawa, ON, Canada, K1H 8L6.
Abstract
Le cellule satelliti rappresentano la popolazione principale di cellule staminali (MySCs) residenti nel muscolo scheletrico. Queste MySCs facilitano la crescita post-natale, il rimodellamento e la rigenerazione del muscolo scheletrico. Data il grande potenziale rigenerativo di queste cellule, c'è è la speranza che possano essere utilizzate per il trattamento di patologie muscolari come le distrofie muscolari. Diversi protocolli scientifici sono stati sviluppati per consentire l'isolamento, l'arricchimento, e l'espansione di MySCs. Tuttavia, le metodiche che isolano tali cellule sono ancora da sviluppare e migliorare per essere utilizzate anche nell'intervento terapeutico. Ampliare la nostra comprensione delle MySCs e del loro microambiente dovrebbero migliorare la nostra conoscenza in vivo e la manipolazione ex vivo di queste stesse cellule per accelerare il loro utilizzo nella rigenerazione del muscolo malato. Questo studio indaga il destino delle MySCs, come determinato dalle ricerche molecolari, ontogenetiche, e la programmazione dipendente dal microambiante e dalla nicchia nella quale risedono fin all'attivazione bei fenomeni di ipertrofia e/o iperplasia.
J Obes. 2011;2011. pii: 482564. Epub 2010 Aug 10.
Evidence for resistance training as a treatment therapy in obesity.
Strasser B, Schobersberger W.
Institute for Sports Medicine, Alpine Medicine and Health Tourism, University for Health Sciences, Medical Informatics and Technology, 6060 Hall in Tirol, Austria.
Abstract
Negli ultimi dieci anni, i ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione sugli effetti dell’esercizio contro resistenza (RT) su alcune variabili correlate alla sindrome metabolica. L'evidenza
suggerisce che il muscolo scheletrico rappresenta fino al 40% del peso corporeo totale degli individui 'e può avere un ruolo cardine nel modificare i fattori di rischio metabolici attraverso lo
sviluppo del tono-trofismo muscolare. Il deficit metabolico conseguente alla ridotta massa muscolare, potrebbe spiegare come i singoli processi correlati all’invecchiamento e o la ridotta
attività fisica possono portare ad una maggiore prevalenza di disturbi metabolici. Lo scopo di questa review è quello di valutare la potenziale efficacia clinica e comprendere i meccanismi
biologici che sono alla base della RT nel trattamento dell'obesità e fornire le prove relative all'impatto della RT nel ridurre i principali fattori di rischio cardiovascolare (compresi
dislipidemia e diabete di tipo 2). Un altro obiettivo di questo lavoro è di fornire ai professionisti della salute, raccomandazioni per facilitare l'uso della RT come terapia dell'obesità e
dei disturbi metabolici correlati all'obesità.
Consulta l’articolo completo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2931407/?tool=pubmed